ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Roma: trovata morta in casa il giudice Simonetta D’Alessandro

Simonetta D’Alessandro, gidice di sezione del Tribunale di Roma che firmò diversi ordini di arresto per il clan degli Spada.

Simonetta D’Alessandro è stata ritrovata morta nel suo appartamento in Passeggiata di Ripetta a Roma. L’allarme è stato dato dal figlio della donna, che non la sentiva da un po’ di ore.

La D’Alessandro si era occupata del clan Spada, mandando in carcere ben 32 membri del clan. Adesso si indaga sui motivi che avrebbero portato alla morte del giudice.

Per ora, il motivo più accreditato è quello di un malore. I carabinieri della stazione Prati, infatti, non hanno trovato lacun segno di effrazione nella casa.

Il procuratore aggiunto Francesco Caporale la ricorda come: «Sempre in prima linea, senza risparmiarsi mai. Una collega fra le migliori».

L’ex presidente dell’Anm e suo collega pm Eugenio Albamonte: «Era una donna talmente eccezionale che oggi qualsiasi commento sembra banale ed inadeguato a ricordarla».

Il giudice Costantino De Robbio la ricorda dicendo che: «Maschere non ne indossava, ma mostrava a tutti e sempre il suo lato umano e femminile insieme a quello del magistrato, che riusciva a non mettere da parte nessuna delle mille sfaccettature della sua anima persino mentre in aula dirigeva processi importanti e che ha scritto sentenze, ordinanze, decreti impeccabili eppure vivi come se fossero romanzi».

Facebook