La professoressa di italiano aveva paura di uscire di casa e di andare a lavorare

Uno studente, di nazionalità slovacca, è diventato lo stalker della sua insegnante di italiano. Tutto è iniziato, in una scuola privata di lingue, con fiori, biglietti, regali, cioccolatini per passare poi a 60 mail, pedinamenti e persecuzioni di ogni genere. Il delirio dello studente 44enne ha costretto la prof a cambiare abitudini di vita per evitarlo, fino al momento in cui i carabinieri della compagnia Parioli lo hanno arrestato con l’accusa di atti persecutori.

Nel mese di dicembre la scuola, dove lavora l’insegnante, ha deciso di iniziare dei corsi di italiano per stranieri, a cui si è iscritto anche l’uomo slovacco. Il 44enne era rimasto affascinato dalla donna e confondeva i modi di fare cordiali e gentili della prof per reale interesse nei suoi confronti. Credendo di essere ricambiato dunque ha cominciato a renderle la vita impossibile, arrivando a creare decine di profili Facebook e di altri social falsi per restare in contatto con la donna del desiderio. Lo stalker aveva coinvolto parenti e amici dell’insegnante, pur di avere informazioni sul suo conto. A nulla erano valsi i provvedimenti di non avvicinamento alla vittima, che erano stati notificati allo studente. 60 inquietanti email con richieste di matrimonio o di rapporti fisici hanno spinto la donna a chiedere aiuto ai Carabinieri. Gli investigatori dopo aver ricostruito tutta la condotta del persecutore hanno chiesto attraverso la procura una misura cautelare, che il giudice per le indagini preliminari ha concesso.