Lo sgombero è avvenuto nel quartiere San basilio, in via Scorticabove.
Porprio lì ormai da tre mesi vivevano circa 30 rifugiati provenineti dal Sudan, che a luglio erano stati cacciati da un palazzo in zona.
Lo sgombero è staot portato avanti dalla polizia locale, la sala operative sociale del Comune e Ama. In base alle notizie trapelate, sembra che tra i presenti non ci fossero minori. Dei trenta rifugiati, sono una persona ha accettato l’assistenza alloggiativa.
In sequito allo agombero sono stati rimossi tende e rifuti. L’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Laura Baldassarre ha rinnovato “l’invito ad accettate le proposte formulate dalla Sala Operativa Sociale perché un’alternativa alla strada esiste e risiede nelle strutture di accoglienza del circuito capitolino”. Non la pensa allo stesso modo l’opposizone.
Per la consigliera del Pd capitolino Ilaria Piccolo e il consigliere dem del IV municipio Nicolò Corrado, “la cieca linea Salvini, forti coi deboli e deboli coi forti, prende quindi forma anche a Roma”.