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Roma: nuova app per donare il cibo a chi è in difficoltà

La Regione Lazio lancia Roma che Serve, l’applicazione per portare il cibo a chi non può permetterselo.

Sarà presto disponibile una nuova applicazione, scaricabile sia su smartphone che su tablet, che permette di portare il cibo a chi è in difficoltà. Si tratta dell’app Roma che Serve, lanciata dalla Regione Lazione nell’ambito del progetto di recupero alimentare “Il cibo che serve”.

Il progetto è stato lanciato dalle ACLI di Roma e mira a recuperaro tutto quel cibo in eccesos e a donarlo a chi non può premettersi nenache un pezzo di pane.

Il circuito, senza applicazione, ha già permesso il recupero di 4.000 kg di ortofrutta e nel corso dell’anno di 30.000 kg di pane. L’app servirà a facilitare l’incontro tra chi rischia di sprecare il cibo e chi ne ha davvero bisogno.

Livia  Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia ha spiegato che si tratta di: “Un progetto che va oltre il recupero del cibo e del contrasto alle povertà in quanto mira anche a ri-animare la comunità per costruire coesione sociale.

Questo ambizioso ma entusiasmante obiettivo è raggiungibile grazie alla rete che aderisce al progetto composta da tutti i protagonisti che concretamente hanno la corresponsabilità di agire la sussidiarietà circolare.

Il progetto infatti produce un effetto moltiplicatore di solidarietà in quanto aiuta e sostiene gli enti caritatevoli che ogni giorno sono al fianco degli ultimi, avendo come valore aggiunto la presenza e la collaborazione di Istituzioni, società civile, terzo settore, mondo dell’imprenditoria e agenzie educative come la scuola, l’università e le parrocchie. Una rete che si basa sulle relazioni vive che non si fermano al virtuale, ma si concretizzano nel lavoro di ogni giorno al fianco dei più fragili attraverso un modello di azione sociale che, partendo dal fornire risposte immediate all’emergenza, mette al centro la dignità della persona puntando all’inclusione attiva”.

 

 

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