Deceduto verso le 18.00 di Domenica 07 Ottobre dopo cinque giorni di lotta tra la vita e la morte.

Tommaso Mossa, il ragazzo 17enne rimasto vittima di un incidente sulla via nomentana è morto nella giornata di domenica all’Ospedale Policlinico Umberto I dove era stato trasportato dal personale sanitario in condizioni molto gravi.

Dalle ricostruzioni degli agenti del II Gruppo Sapienza della Polizia Locale di Roma Capitale, il ragazzo, che avrebbe compiuto 18 anni questo mese, stava attraversando davanti ad un bus che si era quindi fermato per far passare Tommaso, ma una vettura guidata da un uomo di 38 anni, precisamente un’audi A3, aveva colpito il giovane prima che lui riuscisse ad arrivare dall’altra parte della strada.

Tommaso Mossa abitava nel Quartiere Trieste di Roma; giocava a basket.

La sua società ha così voluto ricordare l’atleta: “Un attimo, un solo maledetto attimo e la tua giovane vita si è fermata sulla via nomentana, caro Tommaso stavi venendo nella nostra palestra per i consueti allenamenti di basket, non ci sei mai arrivato, i tuoi 17 anni pieni di sogni si sono fermati mercoledì scorso. Noi tutti della Sam Basket Roma e del Pass Roma ci stringiamo alla famiglia Mossa per esprimere il nostro sconcerto. Tommaso rimarrai sempre uno di noi e ancora una volta tutti insieme Pass Sam bum aie”.

Nella Capitale molti gli incidenti di questo tipo; solo negli ultimi giorni si sono registrate ben cinque vittime di incidenti stradali, tra cui il prefetto Giorgio De Francesco e l’insegnate inglese residente a Roma Christopher Humpris.