Nella Capitale apriranno due nuove case di accoglienza, pronte per ospitare le donne rifugiate che non hanno un luogo in cui andare.

Il progetto si chiama “Chaire Gynai”, “Benvenuta donna”. L’iniziativa è stata promossa dalla Congregazione delle suore Missionarie Scalabriniane, con il Dicastero della Santa Sede per il Servizio dello Sviluppo umano integrale, la Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, l’Unione Internazionale Superiore Generali e dalla Conferenza episcopale italiana.

Non solo, le Scalabriniane hanno fatto entrare nel progetto anche le Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù. Sono stat eproprio loro a mettere a disposizione gli spazi che ospiteranno fisicamente le donne che, dopo aver ottenuto lo status di rifugiate, potrebbero regolarizzare la loro situazione.

Le due case ospiteranno le donne per un periodo che va dai 6 mesi al massimo di un anno. In questo momoento gli ospiti sono 17 donne e 7 minori.

Le due case si trovano in via della Pineta Sacchetti e in via Michele Mercati.