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Rifiuti: rischi sanitari se chiude la discarica di Colleferro

L’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio Massimiliano Valeriani parla di rischi sanitari per la Capitale se verrà chiusa la discarica di Colleferro.

Ancora emergenza rifiuti, ancora Roma. Questa volta ne parla l’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio Massimiliano Valeriani, intervenendo al Consiglio straordinario sullo smaltimento dei rifiuti.

“A fine anno chiuderà la discarica di Colle Fagiolara a Colleferro e mancano soluzioni alternative per smaltire le circa 1.000 tonnellate di scarti che arrivano ogni giorno dalla Capitale. Roma non è autosufficiente e dovrebbe rapidamente puntare a costruire le condizioni per un sistema di raccolta, trattamento e smaltimento all’interno del proprio territorio, come previsto dal nuovo Piano regionale.

Quello che rischia di prospettarsi è uno scenario molto preoccupante. Già nei giorni scorsi infatti a causa di un incidente drammatico c’è stata una interruzione dello smaltimento dei rifiuti e abbiamo avuto la misura delle criticità che si possono generare. La chiusura a fine anno è improcrastinabile e non ci sono soluzioni alternative da Roma Capitale.

Gli altri impianti del territorio regionale non sono in grado di compensare questa chiusura e senza interventi strutturali immediati di Ama e del Campidoglio si potranno creare seri problemi igienico-sanitari in tutta la città. Le soluzioni su cui il Comune dovrebbe lavorare sono almeno due: attraverso Ama, infatti, potrebbe realizzare una discarica di servizio che compensi la chiusura di Colle Fagiolara oppure potrebbe bandire una gara europea per il trattamento e il conferimento dei rifiuti all’estero. Possibilità che era stata prospettata dal Campidoglio al Ministero dell’Ambiente, insieme alla Regione. Una proposta che si è rivelata ben presto di difficile attuazione in virtù della crisi gestionale e finanziaria di Ama”.

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