ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Ragusa, uccide la moglie nel sonno. Le figlie di 6 e 7 anni trovano i genitori morti.

 

Cosa abbia spinto l’uomo ad un gesto così estremo è un mistero. Le immagini della loro unione sono quelle di una giovane coppia serena con due splendide bambine. I due si erano conosciuti in Piemonte, prima di trasferirsi in Sicilia per motivi di lavoro. Lei era originaria di Sant’Ambrogio, in Val di Susa, dove vivono ancora i suoi fratelli. Erano sposati da 8 anni. Un legame solido, senza ombre. Alice e Simone erano erano tornati a Sant’Ambrogio per le vacanze di Pasqua ed erano andati a cena da una zia di Alice, in frazione Bertassi, a Sant’Ambrogio. “Una famiglia serena”, racconta chi li ha incontrati in questi giorni in Piemonte.

Su Facebook, il poliziotto ha scritto prima di uccidere la moglie nel sonno e togliersi la vita: “Ti ho dedicato tutta la mia vita. Ti amo“.  Proprio sui social network corre lo sgomento per quanto accaduto. “Io non ho parole, non avrei mai potuto pensare che eri tu, ma che hai fatto, che ti è preso. Eravate una famiglia stupenda, due bambine favolose“, ha scritto un amico.  Solo lo scorso 25 aprile la famiglia aveva festeggiato insieme la Liberazione. Sconvolti e increduli i colleghi dell’agente, che – dicono – non aveva mai mostrato segni di squilibrio né di avere problemi in famiglia.

L’arma, la pistola d’ordinanza, con il quale l’uomo ha esploso tre colpi è stata ritrovata accanto al suo cadavere.
Indagini sono in corso, coordinate dal pm di turno, il sostituto procuratore Giulia Bisello. È stata anche attivata la procedura prevista da Dipartimento della Pubblica Sicurezza, per fornire ogni utile supporto psicologico ai familiari delle vittime.

Facebook