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“Pesca velenosa”, operazione antidroga in Campania e nel Lazio: 5 arresti

L’operazione ha interessato anche Piedimonte San Germano nel cassinate

Brillante operazione dei poliziotti del commissariato di Torre Annunziata che, alle prime luci dell’alba, hanno effettuato una retata nella cittadina campana e a Piedimonte San Germano nel cassinate: in manette sono finiti cinque giovani spacciatori di cocaina. Gli arrestati hanno tra i 20 e i 27 anni, tutti con precedenti penali. Per altri due giovani invece è scattato l’obbligo di firma. I soggetti sono considerati i pusher di un’organizzazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel blitz di “Pesca velenosa” sono stati impegnati 70 agenti, coadiuvati da cani antidroga e antiesplosivi e da un elicottero.

Le indagini hanno permesso di scoprire un sistema delittuoso che aveva la sua base operativa in un appartamento sito in Corso Vittorio Emanuele III di Torre Annunziata, zona dove spesso agisce indisturbata la camorra. Sul tetto di un palazzo decadente e abbandonato veniva custodito lo stupefacente e veniva prelevato con una canna da pesca modificata, alla cui estremità era posto un pendente ricoperto di nastro adesivo.

L’operazione ha coinvolto anche il piccolo comune del Cassinate, dove i poliziotti, in collaborazione con i colleghi del commissariato di Cassino, hanno eseguito la misura nei confronti di un ragazzo che si trovava ai domiciliari proprio nel centro del paese e dove stava scontando altre pene. Negativa la perquisizione in casa. Tutti i soggetti coinvolti sono stati condotti negli istituti di reclusione di Poggioreale e di Cassino.

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