Due dirigenti fidati di Leoluca Orlando dovranno restituire denaro. Loro chiedono controlli anche sui colleghi

Diego Bellia e Fabio Giambrone, due fidati dirigenti del sindaco palermitano Leoluca Orlando, dovranno restituire 82.000 euro, a testa, di indennità percepite. La richiesta è stata notificata dal Ministero delle Finanze, che ha condotto dei rilievi sui fidatissimi di Orlando. “Tra i numerosi rilievi mossi dal ministero dell’Economia durante l’ultima ispezione nei conti del Comune, c’è anche il pagamento delle indennità a due alti dirigenti di Palazzo delle Aquile, super fedelissimi del sindaco Orlando, Fabio Giambrone e Diego Bellia, a cui adesso sono stati chiesti indietro ben 82 mila euro a testa di indennità incassate ma che non sarebbero dovute essere erogate dalle casse comunali.” Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo. Tutti ora si stanno domandando se ragioneria, segreteria generale, capo del personale, capo di gabinetto abbiano vigilato sui compensi o se li abbiano erogati soltanto per un ordine arrivato dall’alto.

I due dirigenti, intanto, non ci stanno e avanzano la richiesta che vengano fatti dei controlli anche sugli altri colleghi.