Confermato dalla Corte di Assise di Appello di Napoli tre ergastoli per l’omicidio di Genny Cesarano.

La IV Corte di Assise di Appello di Napoli ha confermato tre delle quattro condanne nei confronti di Luigi Cutarelli, Ciro Perfetto e Antonio Buono.

Si tratta dei tre imputati per l’omicidio di Genny Cesarano, il ragazzo che venne ucciso nel Rione Sanità di Napoli durante una ‘stesa’. In altre parole, un raid intimidatorio dei camorristi per imporre il loro controllo sul territorio.

L’omicidio si è svolto il 6 settembre 2015. Oggi, quattro anni dopo, si è arrivati a un punto. Tre delle quattro condanne sono state confermate. Un ergastolo, invece, è stato ridotto a 16 anni.

È la pena per Mariano Torre. La sua pena è stata ridotta grazie allo sconto di pena prevista per i collaboratori di giustizia. Inoltre, sono stati confermati i 16 anni di reclusione per il boss Carlo Lo Russo, il mandante del raid. Anche Lo Russo è un collaboratore di giustizia.

Il verdetto in primo grado è stato emesso dal gup Alberto Vecchione il 6 dicembre 2017, in seguito al processo con rito abbreviato. Il papà di Genny, Antonio Cesarano, ha commentato la sentenza della Corte di Assise dicendo che: “È una sentenza che deve rappresentare un esempio per la città non dobbiamo dimenticare che dopo mio figlio ci sono state altre vittime”.