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Odg Campania contro Di Maio

L’Ordine dei Giornalisti della Campania, dopo le ultime dichiarazioni del vice premier Luigi Di Maio, che è anche giornalista pubblicista.

Lo stato condiviso su Facebook che ha fatto partire tutto è stato pubblicato da Luigi Di Maio, dopo l’assoluzione di Virginia Raggi.

“Virginia Raggi è stata assolta. Due anni di attacchi alla Sindaca più massacrata di Italia. La magistratura ha fatto il suo dovere e la ringrazio, ha solo seguito quello che andava fatto d’ufficio.
Il peggio in questa vicenda lo hanno dato invece la stragrande maggioranza di quelli che si autodefiniscono ancora giornalisti, ma che sono solo degli infimi sciacalli, che ogni giorno per due anni, con le loro ridicole insinuazioni, hanno provato a convincere il Movimento a scaricare la Raggi.

Pagine e pagine di fakenews, giornalisti di inchiesta diventati cani da riporto di mafia capitale, direttori di testata sull’orlo di una crisi di nervi, scrittori di libri contro “la casta” diventati inviati speciali del potere costituito.
La vera piaga di questo Paese è la stragrande maggioranza dei media corrotti intellettualmente e moralmente. Gli stessi che ci stanno facendo la guerra al Governo provando a farlo cadere con un metodo ben preciso: esaltare la Lega e massacrare il Movimento sempre e comunque.
Presto faremo una legge sugli editori puri, per ora buon Malox a tutti! Forza Virginia! Contento di averti sempre difesa e di aver sempre creduto in te.”

Dopo questo exploit, Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania ha fatto sapere che: “In relazione alle affermazioni del vicepremier e ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio, giornalista pubblicista, iscritto all’Ordine della Campania, rilasciate in seguito all’assoluzione del sindaco di Roma,Virginia Raggi, l’Ordine della Campania seguirà le procedure previste dalla normativa vigente. Dopo le numerose segnalazioni giunte gli atti saranno trasmessi al Consiglio disciplina regionale, così come previsto dalle norme”.

 

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