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Nuoro, scoperta piantagione di cannabis da 1 milione di euro

Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Oristano hanno scoperto una piantagione di canapa indiana sui monti di Teti, nella provincia di Nuoro.

Sui monti di Teti, nella provincia di Nuoro, si nascondeva una vasta piantagione di cannabis, nello specifico canapa indiana. La piantagione comprendeva 2500 piante, ed era in grado di produrre profitti per oltre 1 milione di euro. Questa illegale gallina dalle uova d’oro, però, non è più tanto nascosta, dopo che è stata scoperta ieri all’alba dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Oristano. Un uomo è stato trovato all’interno della piantagione, e ha tentato invano di fuggire. È stato arrestato dalle forze dell’ordine, ed è risultato essere un 33enne di Ghilarza, pregiudicato, che ha dichiarato di aver agito da solo e di non avere alcun complice.

Si è tenuta una conferenza stampa ieri mattina, in cui il procuratore della Repubblica Enzo Domenico Basso, il questore Ferdinando Rossi e il dirigente della Squadra Mobile Samuele Cabizzosu hanno commentato che è “impossibile crederci”, in riferimento alle dichiarazioni dell’arrestato. La piantagione, infatti, era talmente grande da richiedere il lavoro di più di una persona. Le 2500 piante di canapa indiata sono state poste sotto sequestro, insieme a un impianto professionale di irrigazione a goccia, alimentato da un pozzo artesiano, e a una trentina di fusti di fertilizzante.

Le indagini che hanno portato a questa importante scoperta erano cominciate dopo che l’equipaggio di un elicottero del VII Reparto Volo, di stanza a Fenosu, aveva casualmente avvistato dall’alto un’area che poteva assomigliare a una piccola piantagione. Ci sono voluti pochi giorni perché la Squadra Mobile localizzasse con precisione la zona sospetta, ed è immediatamente partito il blitz che ha portato all’arresto del “custode” e al sequestro di tutto il materiale.

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