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Niente cinema per un disabile

Un 40enne in sedia a rotelle deve lasciare la multisala
Eddy Bizzotto è un uomo di 40 anni che vive con la sua famiglia a Cittadella (Pd)  e che, a causa di un incidente stradale, è  diventato disabile ormai da 3 anni e per muoversi è costretto ad utilizzare la sedia a rotelle. Ma anche quello che al giorno d’oggi dovrebbe essere semplice e piacevole per tutti, può ancora costituire un  problema per i portatori di handicap come Eddy.
L’uomo infatti durante le vacanze natalizie ha deciso di accompagnare al cinema, insieme alla moglie, sua figlia di 4 anni e ha scelto una famosa multisala nei dintorni di Padova, dove però oltre all’impossibilità di prenotare posti per disabili, gli unici posti riservati ai portatori di handicap sono quelli situati nella prima fila in cui l’eccessiva vicinanza con lo schermo rende la visione del film difficile e fastidiosa.
Il 40enne, che è stato costretto a vedere il film separatamente dalla moglie e dalla figlia, racconta“il multisala è stato costruito circa dieci anni fa e fa parte di una famosa catena di cinema, a maggior ragione è inaccettabile che un’attrazione del genere non sia ancora adeguatamente attrezzata per i disabili.” Aggiunge Bizzotto “spero che in seguito a questo evento si possa avere maggiore attenzione per queste tematiche molto delicate e spesso ricorrenti: prima dell’incidente andavo al cinema più volte in una settimana e ora mi è impossibile andarci anche solo a Natale!”. Infine il pensiero di Eddy si sposta anche sulle famiglie con bambini in sedia a rotelle e ai giovani che non possono trascorrere una serata in compagnia dei loro amici per la situazione decisamente ancora troppo impervia. “Molti disabili vorrebbero uscire dal loro ambiente domestico, ma ci sono ancora troppe barriere” conclude Bizzotto.

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