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Negoziante chiede carta d’identità e viene aggredito da un gruppo di ragazzi a Palermo

Il bengalese è stato preso a testate e rapinato. Caccia al branco di giovanissimi

 

Aggressione nella zona di via Maqueda, a Palermo, ai danni di un commerciante bengalese. 4 persone, di cui 3 giovanissimi, hanno derubato e aggredito il negoziante nel suo minimarket, la notte tra sabato e domenica. Un ragazzo di 21 anni è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di rapina aggravata in concorso con altre tre persone, ancora ignote. L’unico maggiorenne ha colpito con una violenta testata allo zigomo il bengalese, e gli altri ne hanno approfittato per prelevare 300 euro di incasso e derubare l’uomo. 3 componenti del gruppo sono ancora sconosciuti ma gli inquirenti stanno indagando per dare un nome agli aggressori.

L’uomo, uno straniero del Bangladesh che ha un regolare soggiorno nel territorio nazionale, aveva notato quattro persone (tre di questi particolarmente giovani) confabulare davanti al suo locale. – fa sapere la Polizia di Palermo- Quando i tre giovanissimi si sono presentati alla cassa con l’intenzione di pagare delle birre, il titolare ha chiesto ai clienti di esibire le carte di identità, ricordando loro di non potere somministrare alcolici a minorenni. E’ stato a quel punto che il più grande della banda, il 21enne della Zisa, si è ricongiunto ai tre e avrebbe riferito al bengalese di “garantire lui per loro”. Il netto rifiuto opposto dall’esercente a consegnare le birre, sarebbe stato il pretesto per scatenare la violenza nei suoi confronti”

“Approfittando della baraonda – comunicano dalla Polizia – i tre rapinatori minorenni sarebbero riusciti ad allontanarsi indisturbati, mentre il più grande non avrebbe guadagnato per tempo l’uscita del locale, venendo bloccato dagli agenti giunti nel frattempo sul posto”. Il 21enne è stato tratto in arresto dai poliziotti mentre indagini sono in corso per risalire alle identità dei complici.”

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