I Nas dei carabinieri hanno fatto chiudere dei ristoranti a Ponza e a Ventotene perché c’erano delle gravi carenze dal punto di vista igenico sanitario.
I Nas hanno trovato delle situazioni sconvolegenti nei ristoranti di Ponza e Ventotente. Locali fatiscenti, cibi di dubbia provenienza e dubbia conservazione, insomma dei luoghi assolutamente sconsigliati.
Troppe le attività sulle due isole che hanno riportato questo tipo di problemi. A Ponza, i Nas e la Asl hanno chiuso un bar al porto e un ristorante in zona Le Forna.
A Ventotene, invece, ci sono state 12 ispezioni. Sono stati controllati 8 ristoranti, un deposito di alimenti e 3 attività sanitarie e socio assistenziali.
Non solo, un ristorante con laboratorio è stato chiuso. Il laboratorio si occupava di preparare anche conserve e marmellate. Peccato che non fossero rispettati le più basilari norme di igiene.
Per questa ragione, i Nas hanno sequestrato oltre 500 barattoli e vasetti di conserve alimentari e marmellate di vario genere. Non solo, sono stati sequestrati anche 40 litri di liquore a base di erbe.
I prodotti erano tutti conffezionati sul posto e non era garantità la traccabilità degli ingredienti. I Nas hanno anche multato tre ristoranti per le gravi carenze sanitarie.