Sussan Ceccardi, sindaco leghista di Cascina, ha ricevuto molte minacce negli ultimi giorni.

Negli ultimi giorni, sono arrivate nuove minacce per il sindaco Susanna Ceccardi. Le è stato scritto “Farai la fine della Petacci”.

Le si augura la morte come per l’amante ufficiale di Benito Mussolini. Non solo, le si dice di essere fascista e una lunga serie di frasi volgari.

Le minacce sono firmate da “Gruppo armato antifascista”. Tutto inviato via posta, spedito da Firenze. La lettera ha viaggiato tramite posta ordinaria ed era indirizzata al municipio. Dove appunto la Ceccardi ricopre il suo ruolo di prima cittadina.

Nella lettera c’erano anche minacce a sfondo sessuale. Ceccardi ha immediatamente informato la polizia dell’accaduto. Non può assolutamente passare in cavalleria.

La sua dichiarazione in merito è stato: “Mi sembra soltanto un cretino, uno sessualmente disturbato. Ma non sono una abituata a piangersi addosso, metterò più impegno e più grinta per difendere le mie idee.”

Chiaramente non si fa spaventare, rimane comunque un fatto molto grave. Già a novembre 2017 Ceccardi aveva ricevuto minacce di morte.

Qualla volta, la lettera contenva un proiettile calibro 28. All’epoca la procura di Pisa aveva aperto un’inchiesta. A marxo poi era stato denunciato un uomo di 60 anni.

Ceccardi non è stata l’unico membro della Lega a ricevere minacce. Seppur in modo più lieve, anche Edoardo Ziello ha ricevuto pacchi particolari.

Dal momento che si batteva molto contro le persone di fede islamica, gli è stato inviato un messaggio da un presunto musulamano.

Sul messaggio si dichiarava pronto a “far penzolare le teste degli infedeli dalla moschea”.