ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Minacce a Chiara Appendino, la Procura di Torino apre inchiesta contro ignoti

“Bastarda cagna juventina. Tu e la tua setta di pazzoidi e falliti 5 stelle avete ucciso Torino. Adesso devi morire. Sappiamo dove vivi tu e la tua famiglia. Dormi molto preoccupata”

“Questa è la lettera anonima che ho ricevuto questa mattina e per la quale ho appena sporto querela. Magari si tratta semplicemente di uno scherzo di cattivo gusto ma una cosa è certa: continuerò a svolgere con serenità il ruolo per il quale sono stata eletta”. Con queste parole la Sindaca di Torino Chiara Appendino ha pubblicato sul suo profilo Facebook una foto di una lettera minatoria ricevuta. Nella lettera la prima cittadina viene accusata di aver “ucciso Torino”. “Adesso devi morire. Sappiamo dove vivi tu e la tua famiglia. Dormi molto preoccupata”, scrivono.

Ora la Procura di Torino ha avviato un’indagine contro ignoti per far luce sulla vicenda e individuare l’autore delle minacce alla sindaca. Il fascicolo d’inchiesta è stato aperto dal procuratore Emilio Gatti, coordinatore del gruppo Terrorismo ed eversione. Il reato ipotizzato è quello di minacce aggravate, e saranno gli agenti della Digos della Questura di Torino, che sono già in possesso della missiva, a eseguire gli accertamenti del caso.

Parole di solidarietà alla prima cittadina sono arrivate da politici e istituzioni. Il Consiglio comunale di Torino, ad esempio, manifesta la sua vicinanza attraverso le parole del presidente Fabio Versaci: “Come sempre il Consiglio comunale esprime ferma condanna contro ogni forma di violenza e invita tutti ad abbassare i toni e a rimanere nella normale dialettica politica”. Luigi Di Maio scrive su facebook: “Massima solidarietà per la nostra sindaca Chiara Appendino”. Il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli fa eco: “Vai, Chiara. Ti sono, ti siamo vicini oggi più che mai. E grazie del tuo coraggio, della tua coerenza. Niente e nessuno potrà fermare il cambiamento che stai portando avanti”. Anche il presidente della Camera Roberto Fico sceglie i social per mostrare la sua solidarietà: “Sono a fianco di Chiara Appendino, che ha ricevuto questa mattina una vigliacca lettera di minacce. A lei e alla sua famiglia tutta la mia solidarietà”. Messaggi di vicinanza sono arrivati anche da Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, Piero Fassino, ex-sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, capogruppo Pd al Comune, Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega e molti altri.

Facebook