In poco più di due settimane dall’apertura, la mostra “Romanticismo” ha già attirato più di 17mila visitatori con le sue 200 opere, di cui alcune inedite.

Il 26 ottobre la mostra “Romanticismo” ha aperto al pubblico presso le Gallerie d’Italia – Piazza Scala e al Museo Poldi Pezzoli. Il poco più di due settimane l’esposizione ha registrato visite da record, con più di 17mila visitatori che si sono recati ad ammirare le oltre 200 opere selezionate che ripercorrono il Romanticismo italiano. Per la prima volta la mostra racconta il contributo italiano alla corrente artistica che ha cambiato per sempre il sentimento artistico occidentale, veicolando il passaggio all’epoca moderna. La mostra è composta da più di 200 opere d’arte, 42 delle quali non erano mai state esposte prima d’ora. Alcune fanno parte di collezioni private. Vi sono dipinti di Ippolito Caffi, Francesco Hayez, Angelo Inganni, Domenico Induno e Giuseppe Molteni.

La mostra è curata da Fernando Mazzocca e sarà aperta al pubblico fino al 17 marzo. “Romanticismo” si articola in due diverse sedi, una alle Gallerie d’Italia e una al Museo Poldi Pezzoli. La scelta del capoluogo milanese come sede di una mostra di tale portata non è casuale. Milano è infatti stata uno dei maggiori focolai della corrente romantica, a livello sia letterario sia musicale. In quel periodo, inoltre, a Milano si trovavano protagonisti della corrente come Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni Francesco Hayez e Giuseppe Verdi.