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“Milano Plastic Free”, la nuova sfida milanese contro la plastica usa e getta

“Milano Plastic Free” è la nuova eco-sfida dell’Amministrazione milanese, in collaborazione con Legambiente e Confcommercio.

Dopo l’inaugurazione di “Area B”, importante passo contro i veicoli inquinanti, la nuova sfida milanese per l’ambiente si chiama “Milano Plastic Free”. Per volere dell’Amministrazione comunale e con la promozione di Legambiente, la campagna di sensibilizzazione è rivolta a esercizi commerciali, bar, ristoranti e i loro clienti. La campagna invita ad abbandonare le plastiche monouso in favore di materiali eco-friendly. La sfida è stata lanciata oggi, sabato 9 marzo, dalla fiera del consumo critico “Fa’ la cosa giusta”. L’iniziativa, però, era stata presentata alla fine dello scorso mese a Palazzo Marino. Legambiente Lombardia spiegava già allora che “Con ’Milano Plastic Free’, la città vuole dire addio alle plastiche inquinanti. Presentata questa mattina a Palazzo Marino l’iniziativa sperimentale voluta dall’Amministrazione, in collaborazione con Legambiente e Confcommercio Milano, per sensibilizzare gli esercizi commerciali, i bar e i ristoranti presenti in via Borsieri, via Thaon de Revel (Zona isola), Via Ornato, Via Graziano Imperatore (zona Niguarda) e i loro relativi clienti ad abbandonare le plastiche monouso come bicchieri, posate, piatti, sacchetti e altri contenitori a favore di materiali alternativi, riciclabili e facilmente riutilizzabili”.

“Grazie a questa sperimentazione Milano si porta avanti in vista dell’applicazione della direttiva dell’Unione europea che dal 2021 vieterà l’utilizzo delle plastiche usa e getta non degradabili”, hanno spiegato gli Assessori Cristina Tajani e Marco Granelli. “La collaborazione con Legambiente e con gli operatori commerciali di Niguarda e Isola   ci consentirà di promuovere atteggiamenti e comportamenti virtuosi capaci di modificare le abitudini dei consumatori e dei cittadini. Comportamenti che auspichiamo possano diffondersi con successo in tutta la città”.

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