Mercoledì 31 ottobre il Decreto Genova sarà votato alla Camera, per poi passare al Senato. Fino a martedì si discuteranno gli emendamenti, tra cui un aumento delle assunzioni.
Il voto finale sul decreto Genova alla Camera si terrà mercoledì 31 ottobre. Fino a martedì verranno esaminati e votati gli emendamenti al provvedimento, come riporta il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro. Tra gli emendamenti più recenti, si registra anche un aumento delle assunzioni, che aumentano di 180 posti per arrivare a 450, destinate a enti locali e autorità portuale, dogane e tribunale. Aumentano anche le risorse, che nella versione finale del Decreto arrivano a 603,2 milioni di euro. Il commissario per la ricostruzione avrà a disposizione 20 assunzioni e 300 milioni, 30 milioni in 10 anni anticipabili, di cui 72 milioni da destinarsi agli indennizzi per gli sfollati.
Il sostegno alle imprese della zona rossa raddoppia, arrivando a 10 milioni. La nuova stesura del decreto prevede anche 30 milioni per sostenere il reddito dei lavoratori, di cui 11 per il 2018 e i restanti 19 per il prossimo anno. Inoltre 6 milioni sono stati previsti per il progetto 5 giga e per le infrastrutture della Regione. A questi 603,2 milioni totali si aggiungeranno anche altri fondi destinati al porto (15 milioni) e all’autotrasporto (10 milioni), attraverso il Decreto Fiscale.