Marchio ricamato contraffatto ed etichetta “made in italy”: così due società comasche rivendevano all’ingrosso e al dettaglio capi cinesi.

165.785 capi d’abbigliamento e accessori con marchio contraffatto “Yves Saint Laurent” del valore di circa 25 milioni di euro sono stati sequestrati dai militari della Guardia di Finanza di Como in seguito ad una perquisizione nei confronti di due società comasche. Le suddette operavano nel commercio all’ingrosso e al minuto di vestiti. Nei magazzini sono stati rinvenuti numerosi bancali pieni di sciarpe, cravatte e pochette provenienti dalla Cina con il marchio “Yves Saint Laurent” e la dicitura “Made in Italy”.

Le società comasche si rifacevano ad un intermediario di Milano che era in contatto con una società di Buenos Aires che commissionava la produzione.

Ricostruendo i passaggi commerciali, è emerso che una società argentina, con sede a Buenos Aires, la quale aveva dichiarato falsamente di essere licenziataria del marchio francese, aveva commissionato la produzione dei capi d’abbigliamento a una società di Milano la quale, come intermediaria, aveva trasmesso l’ordine di acquisto e le etichette a due imprese comasche. Queste, dopo aver comperato i prodotti (sciarpe, cravatte e pochette) in Cina li aveva consegnati ad altre due imprese per il ricamo ed etichettatura.