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Marquez e Valentino Rossi: cosa aspettarsi dalla stagione 2021?

Un po’ tutti gli addetti ai lavori si interrogano sugli sviluppi della stagione 2021 di MotoGP, uno degli sport che appassionano di più gli italiani, in modo particolare tutti coloro che amano le scommesse sportive. Imprevedibilità e spettacolo sono le caratteristiche principali, con sorpassi all’ultima curva e derapate mozzafiato.

Senza ombra di dubbio, uno dei piloti italiani che hanno lasciato maggiormente il segno è Valentino Rossi. All’età di 42 anni suonati il “Dottore” sta ancora cercando in tutti i modi di mantenere vivo il sogno di un altro titolo mondiale, anche se si trova a gareggiare con una banda di ragazzini scatenati, che gli danno un gran filo da torcere.

Ricambio generazionale anche in Ducati

Un ricambio generazionale che ha messo perfettamente in evidenza anche Marco Melandri nel corso di un’interessante intervista che è stata rilasciata al blog sportivo L’insider. Eppure l’ex pilota della Ducati, che tra gli altri successi è detentore anche di un titolo mondiale nella classe 250, oltre che il record di vittorie in Superbike, con quell’alloro iridato sfuggito al pilota ravennate quando era alla guida della BMW, che ancora grida vendetta.

Melandri è convinto che Rossi, nonostante tutte le critiche ricevute nel corso dell’ultimo periodo, abbia ancora quella velocità che serve per lottare per le prime posizioni. Certo, si troverà di fronte una schiera di agguerriti e giovanissimi avversari, dal talento splendente e con la voglia di spaccare il mondo e, al contempo, di battere uno dei migliori piloti nella storia del motociclismo.

Insomma, come ha ben messo in evidenza l’ex centauro originario di Ravenna, c’è in atto un vero e proprio ricambio generazionale alla guida della MotoGP. Non a caso, l’attuale campione del mondo ha da poco oltrepassato la soglia dei 20 anni. Anche in Ducati, invece, di cui Melandri è un ex a tutti gli effetti, c’è in atto più di un cambiamento, anche per via del congelamento dello sviluppo dei propulsori. Una situazione che il marchio di Borgo Panigale dovrà affrontare con grande arguzia e ingegno, soprattutto dal punto di vista tecnico, provando a replicare quanto è stato fatto da parte di Suzuki lo scorso anno, che ha attuato una serie di accorgimenti tecnici che hanno portato in dote addirittura il titolo iridato.

MotoGP 2021: le previsioni di Marco Melandri su chi vincerà il Mondiale

Secondo il pensiero di Melandri, la stagione che ha da poco tagliato i nastri di partenza sarà particolarmente spettacolare e ricca di colpi di scena. Come tanti addetti ai lavori hanno messo in evidenza, difficilmente ci sarà un pilota in grado di dominare sugli altri, ma ogni gara sarà una lotta veramente a sé, senza esclusioni di colpi.

Una situazione che inevitabilmente favorirà un grande spettacolo per chi ama seguire la MotoGP da casa e che potrebbe dare qualche speranza di vincere il Mondiale anche al pilota azzurro Bagnaia. In ogni caso, per Melandri il futuro dei piloti italiani è più che roseo, con un quantitativo di chance senz’altro maggiori per la vittoria di un titolo in Moto2 oppure Moto3. Insomma, ci sono diverse chance di poter tornare a rivedere un pilota nostrano sul tetto del mondo. Anche se, in fondo, nella battaglia per il Mondiale 2021 in MotoGP, anche Marco Melandri ha un favorito: si tratta di Fabio Quartararo, uno di quelli che hanno dimostrato di essere più continui nell’arco di una stagione e con tutte le carte in regola per affermarsi definitivamente come pilota di punta.

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