ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

M5S: scontro sul Congresso della famiglia

Il Congresso di Verona diventa l’ennesimo motivo di discussione per la coalizione giallo-verde.

Se già prima la coalizione giallo-verde mostrava di avere qualche problema tecnico, vedi alla voce obbligo vaccinale e questione sicurezza, adesso arriva anche Congresso della famiglia a dargli l’ennesimo colpo di grazia.

Nelle scorse settimane avevano fatto scandalo la posizioni dei relatori e il fatto che un capogruppo della Lega al Comune di Verona, Mauro Bonato, avesse preferito dimettersi, piuttosto che rimanere nella giunta.

Nel frattempo, Matteo Salvini ha dichiarato che sarà presente al Congresso. Insieme a lui, ci sarà anche Luca Zaia, presidente della Regione Veneto.

In tutto ciò, il Movimento 5 Stelle che ne pensa? Bella domanda. Luigi Di Maio ha dichiarato che: “La battaglia delle donne è una battaglia di questo governo”.

Non solo, al Congresso non parteciperà nessun parlamentare del Movimento. Un segnale di divisione forte, rispetto al messaggio che ha invece deciso di lanciare Matteo Salvini.

Il ministro Bonafede, in una dichiarazione riportata su Repubblica, ha dichiarato che: “In un convegno di quel tipo, non andrei mai perché considerando alcuni ospiti mi pare che le lancette dell’orologio sulla concezione della donna vengono spostate indietro di qualche secolo. E in un momento come questo invece le istituzioni e gli uomini delle istituzioni devono dare un segnale completamente diverso”.

 

Facebook