ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

L’Umbria si rialza, riaprono due scuole dopo il sisma del 2016

Prosegue il programma di ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto: due plessi riaperti a Foligno e Giano dell’Umbria.

Inaugurate la scorsa settimana due nuove scuole nelle aree interessate dal terremoto: la “G. Carducci” di Foligno, e la primaria di Bastardo (Giano dell’Umbria), gravemente danneggiate a seguito degli eventi sismici del 2016. I due nuovi plessi scolastici sono stati realizzati in tempi record, essendo stati aggiudicati i lavori alla fine di gennaio di quest’anno per la scuola di Foligno, e nel mese di ottobre del 2018 per quella di Bastardo. L’importo complessivo dei due interventi è stato di oltre 7 milioni e 200 mila euro. Il nuovo plesso della scuola “G. Carducci” di Foligno occupa una superficie di ca. 1300 m2 e si sviluppa su due livelli per un totale di superficie pari a 2612 m2 utile ad ospitare il previsto numero di 500 studenti. Le aule, con altezza utile interna pari a 3,00 ml, hanno una superficie di 43 m2 utile a ospitare un massimo di 25 studenti. I laboratori di scienze e informatica, anch’essi di altezza utile interna pari a 3,00 ml hanno superfici utili pari a ca 90 m2, così come la sala professori. È inoltre presente il laboratorio di musica che è stato equiparato a un’aula standard con superficie di 43 m2 ed un archivio di ca 30 m2 di superficie. Grande rilievo assume nel progetto l’atrio centrale, che occupa una superficie di ca 400 m2, su cui affacciano tutte le funzioni. La tecnica costruttiva utilizzata è tra quelle che offrono il maggior livello di sicurezza sismica, ed una elevata prestazione per ciò che riguarda il risparmio energetico e l’isolamento acustico. Particolarmente curata anche l’area esterna dell’edifici che ha, tra l’altro, anche uno spazio dedicato ad un orto didattico.

Il nuovo plesso scolastico della primaria di Giano dell’Umbria in località Bastardo è un edificio monopiano, di tipo a corte, realizzato in un’area già occupata da altri edifici scolastici e a seguito della demolizione del vecchio fabbricato scolastico danneggiato dai terremoti del 2016. Il nuovo edificio scolastico, che può ospitare fino a n.159 alunni; ha una dotazione di 10 aule, 5 aule destinate alla didattica condivisa e 2 laboratori, oltre ad altri spazi dedicati ai docenti ed a servizi vari; rispetta la normativa sismica attuale per gli edifici strategici ed è stato eseguito prevedendo tutte le dotazioni impiantistiche che permettono un’elevata efficienza energetica e di sicurezza, quali: impianto fotovoltaico, integrazione del riscaldamento con caldaia a pellet, elevata prestazione energetica delle pareti, recupero delle acque piovane per gli scarichi dei bagni, elementi di domotica e impianto di sicurezza.

Prosegue, dunque, a ritmo serrato in tutta l’area del “cratere”, ed anche in molte altre località della regione, il programma di ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto. Dei circa 360 edifici scolastici sottoposti a verifica in tutta l’Umbria circa 140 sono risultati danneggiati, di cui 55 gravemente danneggiati. Ad oggi sono 65 gli interventi di ricostruzione o ripristino già finanziati, i cui lavori sono in parte già in fase di esecuzione o in fase di aggiudicazione degli appalti.

Facebook