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Ludopatia: 6 milioni di risorse statali

Sono state stanziati 6 milioni di risorse statali per combattere il gioco d’azzardo patologico in 3 aziende sanitarie.

Approvata l’implementazione di 6 milioni per mettere fine al gioco d’azzardo patologico. L’assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi spiega: “In Toscana siamo da tempo impegnati in azioni di contrasto a tutti i tipi di dipendenza.

Quella dal gioco d’azzardo sta diventando sempre più preoccupante, perché coinvolge un numero crescente di persone di tutte le et , che si lasciano tentare dal gioco, fino a far diventare questa passione una vera patologia. Noi abbiamo varato un Piano regionale di contrasto al gioco d’azzardo, e una campagna di comunicazione, con un numero verde dedicato. Con queste due delibere destiniamo nuove risorse per contrastare in maniera sempre più decisa ed efficace il gioco d’azzardo patologico”.

Nello specifico, le due delibere prevedono un Piano regionale di contrasto al gioco d’azzardo, insieme a delle risorse stanziate dal Ministero della salute.

Esso infatti ha istituito un fondo apposito per contrastare il gioco d’azzardo patologico.

La seconda delibera, si occupa invece delle somme destinate alle aziende sanitarie. L’annualità 2019, destina alle Aziende sanitarie la somma complessiva di 3.152.051, così ripartita: Asl Toscana centro: 1.373.422; Asl Toscana nord ovest: 1.076.459; Asl Toscana sud est: 702.168.

Il Piano sanitario e sociale integrato regionale 2018-2020, nel capitolo dedicato alle “Nuove dipendenze”, individua come obiettivo primario  il rafforzamento e consolidamento  della rete di aiuto alle persone e alle loro famiglie con problemi di Gap, attraverso l’integrazione degli interventi tra servizio pubblico, privato sociale e territorio e l’incentivazione di inizaitve dirette al potenziamento dei servizi sociosanitari di comunità rivolti al cittadino. Le risorse destinate alle Asl serviranno per queste azioni.

 

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