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Lotta a povertà, nelle Marche Rei per 4.504 famiglie e 12.408 persone

Gli importi erogati mensilmente sono in media di 266,41 euro per il Rei e di 232,38 euro per il Sia.

Nei primi 9 mesi del 2018 nelle Marche il Rei (Reddito di inclusione sociale) è stato assegnato a 4.504 famiglie raggiungendo 12.408 persone. È quanto emerge dall’elaborazione dei dati dell’Osservatorio statistico sul Rei dell’Inps analizzati dall’Ires-Cgil.

Il Rei dal primo gennaio 2018 ha sostituito il Sia (Sostegno per l’inclusione attiva).

I nuclei familiari che ancora usufruiscono dei trattamenti Sia in attesa che vengano permutati in Rei sono invece 150 (584 componenti). Gli importi erogati mensilmente sono in media di 266,41 euro per il Rei e di 232,38 euro per il Sia. Il Rei, oltre al sostegno economico ai nuclei di persone in condizioni di povertà, mira a definire progetti personalizzati di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà.

«Pur permanendo i limiti più volte segnalati sia nelle risorse destinate alle famiglie sia per l’inconsistenza dei progetti di inclusione, specie per quanto riguarda l’inserimento lavorativo per il quale è necessario potenziare la rete dei centri per l’impiego con organici dedicati e stabili- premettono in una nota congiunta il segretario generale della Cgil Marche Daniela Barbaresi e il responsabile del dipartimento Welfare Patrizio Francesconi – si può affermare che il Rei sia una misura che comincia a rispondere in modo piùpuntuale e generalizzato alla povertà assoluta».

«Sarebbe molto utile potenziare il Rei in attesa di altre misure allo studio del Governo».

Dal primo luglio èstata ampliata la platea dei beneficiari del Rei e, per averne diritto, non è più necessario avere in famiglia almeno un minore, un disabile, una donna in gravidanza o un disoccupato over 55. Una modifica che ha fatto registrare un notevole incremento delle domande accolte nel terzo trimestre dell’anno (+30%). Secondo l’Istat pero’ nelle Marche ci sono complessivamente 358.352 persone a rischio di povertà o di esclusione sociale

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