Lo scorso 22 febbraio l’insegnante Lavinia Flavia Cassaro aveva partecipato a una manifestazione antifascista, durante la quale aveva insultato i poliziotti.

L’insegnante Lavinia Flavia Cassaro è stata licenziata per la “grave condotta” tenuta durante una manifestazione lo scorso 22 febbraio. La Cassaro, infatti, la sera di quel giorno prese parte a una manifestazione antifascista, contro CasaPound. Successivamente, la donna fu indagata dalla Procura di Torino per aver insultato i poliziotti schierati di fronte al corteo. Durante il corteo, infatti, venne ripresa mentre insultava i poliziotti e augurava la morte agli agenti delle forze dell’ordine.

La manifestazione era stata organizzata per alzare la voce contro un comizio di CasaPound, che si teneva in quei giorni in un albergo del centro di Torino. L’insegnante è indagata dalla procura per istigazione a delinquere, oltraggio a pubblico ufficiale e minacce. L’Ufficio Scolastico Regionale aveva subito proposto il licenziamento, in risposta alla condotta deplorevole della donna. E infatti l’avviso di notifica del licenziamento è stato recapitato a Lavinia Flavia Cassaro proprio nei giorni scorsi. A renderlo noto è il Coordinatore Nazionale Cub Scuola, Cosimo Scarinzi. Il coordinatore assicura anche che il sindacato “garantirà piena difesa, sia in sede legale che mediante l’azione sindacale” all’ insegnante. Il licenziamento, infatti, viene definito una sanzione “sproporzionata”.