“La legge sull’estradizione forzata voluta da Pechino è un’aggressione ai nostri connazionali oltre che all’indipendenza del sistema giudiziario di Hong Kong. A rischio non è solo la gente del posto ma anche italiani ed europei che lì risiedono e lavorano. Siamo preoccupati per loro davanti ad un’ingerenza spaventosa e l’ennesimo passo indietro nel campo dei diritti civili.
Europa e Governo intervengano perché questo abominio giuridico e politico non avvenga. Non si può rimanere inerti davanti all’estradizione forzata, un provvedimento unico al mondo, un rapimento legalizzato di cittadini e di territori che hanno già un loro sistema giudiziario e dovrebbero godere della propria autonomia da Pechino. Gli italiani che li vivono vanno tutelati: non possono correre il rischio di dormire ad Hong Kong e svegliarsi sottomessi al potere di chi risponde al partito comunista cinese.” Così in una nota Augusta Montaruli, deputata di Fratelli d’Italia