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Lega: “Recintiamo il parco delle Cascine”

La Lega propone di recintare e chiudere il parco della Cascine di notte per motivi di sicurezza.

Recintare il parco della Cascine e chiuderlo di notte. Questa è l’ultima proposta del capogruppo leghista Federico Bussolin portata in consiglio comunale.

“Di notte il parco è inutilizzato dai fiorentini in quanto invaso da spacciatori, prostitute, malviventi e soggetto a bivacchi”, si legge nell’ordine del giorno presentato dal Carroccio, che chiede all’amministrazione “di aprire un confronto con la Sovrintendenza al fine di recintare del tutto il Parco delle Cascine con una cancellata, ridando un’anima alla distesa di prato, bosco e siepi”.

Si tratta di uno dei 27 ordini del giorno portati ieri in consiglio dalle opposizioni di centrodestra e di M5S, nel ‘focus’ dedicato al tema sicurezza.

‘Focus’ conclusosi dopo circa due ore di discussione. La presentazione di tutti gli atti è stata rinviata. Stesso discorso vale per la costruzione dell’ipotetica cancellata intorno al parco delle Cascine, la richiesta di munire di taser la polizia municipale, il ripristino e l’ampliamento delle ‘zone rosse’ e un incentivo all’acquisto dello spray al peperoncino.

Inutile dire che tutti questi rinvii su questioni riguardanti la sicurezza hanno mandato su tutte le furie i leghisti, che hanno abbandonato l’aula insieme ai due consiglieri pentastellati De Blasi e Masi.

Per quanto riguarda la questione Cascine, è molto difficile che possa essere approvata dalla maggioranza Pd – Lista Nardella.

Andando indietro nel tempo si vede che una proposta molto simile, era arrivata nel 2011 dall’allora sindaco Matteo Renzi. Già otto anni fa la proposta aveva avuto vita breve per mancanza di fondi.

 

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