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Le parole di Messi in vista del “Clasico” in programma domani alle 20

Il Clasico è sempre più vicino. Parole importanti, a tratti sorprendenti, le ha spese il sei volte Pallone d’Oro, Lionel Messi. L’argentino ha parlato molto di Real Madrid, spiegando il diverso tipo di atteggiamento tattico che le merengues mettono in mostra al Camp Nou rispetto al Bernabeu:

“Quando giochiamo al Bernabeu si generano maggiori spazi. Loro ci vengono a pressare alti perché sono la squadra di casa e la gente li spinge a dare il massimo. Al Camp Nou c’è un altro tipo di partita: abbassano il baricentro, giocano nello stretto e provano a ripartire con i loro giocatori più rapidi. Al Bernabeu giochiamo a viso aperto per 90 minuti, mentre qui (a Barcellona, ndr.) la gara è più bloccata e complicata”.

Nonostante l’infinita esperienza maturata negli anni, Messi non riesce a digerire l’ingratitudine e l’irriconoscenza che arrivano da alcuni settori del tifo. La Pulce ha preso le difese di Zinedine Zidane, tecnico del Real Madrid che sotto la sua guida ha vinto 3 Champions League ma che ora sarebbe nell’occhio del ciclone delle critiche:

“È sorprendente che Zidane abbia ricevuto così tante critiche nell’ultimo periodo. Ma chi sta in questo mondo da tanto tempo sa come funzionano le cose. La gente si dimentica velocemente del passato e vuole sempre di più ogni giorno. E Zidane quando è tornato sapeva che le tre Champions che aveva vinto non sarebbero più contate, doveva ripartire come se fosse il primo giorno. Gli allenatori e i calciatori delle grandi squadre sanno di stare sempre in discussione e devono conviverci”. 

Una presa di posizione molto importante quella di Messi, dimostrando ancora una volta grande sportività, mettendo davanti l’uomo prima che il calciatore e la rivalità. Un esempio infinito di correttezza sportiva.

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