A finire in manette, un 30enne ucraino senza fissa dimora in Italia
Dalla ricostruzione effettuata dai militari dell’Arma, il ladro in questione ha rotto la finestra di un’abitazione entrandovi quindi all’interno e mettendo a soqquadro le camere da letto; ha poi rubato vari capi d’abbigliamento.
I fatti sono accaduti nella serata di ieri, sabato 08 Dicembre, ed il 30enne di origine ucraina, scoperto dal proprietario di casa arrivato proprio in quell’istante, lo ha picchiato tramite calci e pugni per tentare la fuga.
Le urla dell’uomo hanno però richiamato l’attenzione di alcuni residenti che sono prontamente intervenuti e lo hanno bloccato.
Dopo l’arresto, è stato anche scoperto che il 30enne aveva messo a segno un altro furto poco prima all’interno di un’abitazione antistante, il complice che lo aveva aiutato è riuscito però a mettersi in fuga.
Le accuse sono di rapina in concorso e furto in abitazione, e al termine delle formalità di rito, il ladro è stato condotto presso la casa circondariale di via Aspromonte.
La refurtiva è stata restituita al proprietario, le cui ferite sono risultate guaribili in 10 giorni.