Maxi sequestro al porto della Spezia: Dogana e Finanza sequestrano 12 tonnellate di tabacco trinciato del valore commerciale di 3,5 milioni di euro.

Gli agenti della dogana e della Guardia di Finanza hanno effettuato un maxi sequestro di tabacco presso il porto della Spezia. Le autorità hanno infatti rinvenuto e posto i sigilli su 12 tonnellate di tabacco trinciato pronto all’uso, che se venduto al dettaglio avrebbe fruttato fino a 3,5 milioni di euro. La spedizione era diretta in Israele, e ufficialmente si trattava di un carico di 240 aspirapolveri industriali. Il container è stato sottoposto ad una scansione con uno scanner ai raggi X, che ha spinto le autorità ad approfondire. La successiva ispezione del carico ha chiarito ogni dubbio. I finanzieri hanno aperto il container, e gli ispettori hanno rinvenuto 61 casse, e all’interno di ciascuna c0erano 200 chili di foglie di tabacco già trattate, del tipo ‘flue cured Virginia’.

Nella documentazione commerciale del contenuto del carico e nella bolletta di esportazione non si faceva alcuna menzione del tipo di carico. Anzi, risultava che si trattasse di aspirapolveri industriali. I finanzieri hanno immediatamente sequestrato il carico, che proveniva dalla Polonia. È seguita anche una perquisizione presso la ditta che si era occupata del carico del container, con sede a Marina di Carrara. Un uomo di 41 anni di Carrara è anche stato denunciato per induzione in falso in atto pubblico e contrabbando di tabacchi lavorati.