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La povertà a Bari inizia a farsi sentire: le persone si affidano alle parrocchie per gli alimenti

Lo confessiamo: abbiamo timore. Questo clima di incertezza sta generando tristezza e paura, una paura collettiva e generalizzata. La povera gente inizia di nuovo a perdere quei piccoli lavori che le consentiva di non dover ricorrere a noi. E noi, come Caritas parrocchiale, siamo preoccupati di non riuscire a sostenere le numerose famiglie che ormai già iniziano a bussare alla nostra porta”. E’ l’appello della parrocchia San Sabino, nel quartiere Madonnella di Bari, che manifesta tutto il timore per le chiusure legate alla seconda ondata della pandemia covid a Bari.

Un film ‘già visto’ come a marzo ed aprile, “mesi tremendi”, spiega la parrocchia, in cui sempre più persone erano costrette a fare i conti con i lockdown e lo sto al lavoro. Uno scenario simile a quello di oggi, dopo le chiusure di molte attività dopo le 18 e il rischio, sempre più palpabile, di un altro lockdown, seppur non così lungo come il primo.

“Le nostre scorte alimentari  – spiega la parrocchia di San Sabino – iniziano a scarseggiare e noi non vogliamo trovarci nella difficoltà di dover negare l’aiuto a chi è veramente nel bisogno. Per questo vi chiediamo di continuare ad aiutarci donando generi di prima necessità. Anche quella che per noi può essere una piccola quantità può essere molto per chi non ha nulla. Vanno bene sia alimenti a lunga conservazione che quelli freschi, anche con scadenze ravvicinate. Tutto serve, tutto viene distribuito e mai nulla va sprecato”.

Tra le richieste principali anche mascherine, gel disinfettante, alimenti a lunga conservazione (olio extravergine di oliva, tonno e carne in scatola, latte, pelati, passata di pomodoro, legumi in scatola o barattolo, caffè, zucchero, pasta, riso, farina, pancarrè, biscotti, merendine, e alimenti per l’infanzia) e prodotti per l’igiene personale e della casa. Richiesta anche biancheria intima nuova per il servizio docce e lavanderia solidale offerto gratuitamente a chi ne ha bisogno. La consegna del materiale può essere effettuata direttamente alll’ufficio parrocchiale dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 20:00 e la domenica dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 17:30 alle 20:00.

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