Recentemente, una violenta grandinata ha colpito i comuni di Velletri, Cisterna di Latina e Cori, lasciando segni visibili su terreni agricoli e coltivazioni. L’evento, verificatosi a metà maggio, è stato causato da un’improvvisa instabilità atmosferica, con aria calda e fredda che ha creato le condizioni ideali per la formazione di grandine di dimensioni considerevoli.
Le colture di ciliegie, pesche e albicocche sono state tra le più danneggiate, con molti agricoltori che si sono trovati a fronteggiare perdite ingenti. I vigneti di Cori, anch’essi danneggiati dalla grandine, stanno affrontando un’annata difficile, con il rischio di compromettere la qualità del raccolto.
Le amministrazioni locali hanno già avviato sopralluoghi per valutare i danni e promesso supporto agli agricoltori, mentre il fenomeno ha riacceso il dibattito sul cambiamento climatico e sulla necessità di strategie più efficaci per affrontare eventi meteo estremi. In molti casi, i produttori stanno considerando l’adozione di tecnologie come reti anti-grandine e previsioni meteorologiche avanzate per prevenire simili situazioni.
La grandinata di Velletri, Cisterna e Cori evidenzia ancora una volta quanto il clima stia cambiando e quanto sia fondamentale per le comunità adattarsi a queste nuove sfide.