Si tratta di un 45enne marocchino separato dalla moglie da circa un anno
L’uomo in questione aveva già avuto comportamenti violenti nei confronti della sua ex moglie e di sua figlia 15enne; entrava in casa senza invito e attraverso botte e minacce, prelevava del denaro e a volte era arrivato anche a sequestrare i telefoni delle due donne per evitare che chiamassero le forze dell’ordine.
Dopo l’arresto a Giugno, per l’uomo era scattato il divieto di avvicinamento.
Ieri mattina, con la stessa modalità d’azione, il marocchino aveva costretto la sua ex a salire a bordo di un’auto dopo essersi introdotto in casa.
La figlia 15enne ha così allertato le forze dell’ordine, che lo hanno individuato e raggiunto; il marocchino ha immediatamente abbandonato l’auto ed è scappato tra i campi.
I carabinieri dell’Arma lo hanno arrestato dopo una breve colluttazione ed un inseguimento a piedi, in via del Terrapieno.
Trasportato in carcere, è stato accusato di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e atti persecutori.