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Inseguimento sull’Appeninio: arrestato dopo 120km

Il fatto è accaduto a Valsamoggia, in provincia di Bologna. Per motivi non ancora noti, l’uomo non si è voluto fermare quando ha visto la polizia.

Anzi, ha deciso di premere l’acceleratore, dando luogo a un vero e proprio inseguimento. La fuga è durata 120 kilometri. Poi a Prato è stato costretto a fermarsi. L’uomo infatti, è finito con la sua Mercedes in un fosso.

Così è finita la corsa del 54enne di Spilamberto, in provincia di Modena. Prima di fermarsi però, ha dato filo da torcere agli inquirenti. Ha attraversato ben due ragioni, passando per l’Appennino.

Durante la fuga, ha compiuto sanzioni che portano alla decurtazione di 100 punti dalla patente. Resta ancora da chiarire come mai abbia deciso di premere l’acceleratore alla vista di una pattuglia della Municipale di Monteveglio.

Si è trattato di una fuga vera  e propria, con tanto di attraversamenti con il semaforo rosso nella zona di Savigno, Tolè, Vergato e Porretta. L’inseguimento è stato seguito su Facebook da molti locali.

L’uomo non si è fermato ed è quindi arrivato in Toscana, a nord di Pistoia. Poi è arrivato a Prato. A questo punti, la pattuagli della Muicipale ha chiamato i rinforzi. Gli agenti sono stati raggiunti da delle pattuglie dei Carabinieri di di Alto Reno Terme e della Toscana.

L’uomo è stato finalmente arrestato. Dopo l’inseguimento, lo attendono una lunga serie di sanzioni per aver infranto diverse norme del codice della strada. La più eclatante sarà la decurtazione di 100 punti dalla patente.

L’uomo è stato dunque arrestato, ma dovrà anche fare i conti con una lunga serie di sanzioni per infrazioni al codice della strada, con la decurtazione di oltre 100 punti dalla patente.

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