ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Incidente sul Cervino. L’alpinista deceduto è stato colpito dal crollo di alcune rocce

All’origine dell’incidente un errore di percorso

AOSTA – L’alpinista polacco deceduto verso le 18.30 di giovedì 26 luglio sul Monte Cervino, è morto in seguito alla caduta di alcune rocce. L’uomo, Andrzej Prudel di 42 anni, era quasi rientrato a valle con l’amico dopo aver scalato il Cervino. Per riposarsi l’uomo si è appoggiato ad alcune rocce su una parete. Improvvisamente però queste sono crollate facendolo precipitare per una cinquantina di metri.

I due amici nel ridiscendere non hanno imboccato il canale Whymper. Questo è normalmente attraversato in quella fase della discesa. I due alpinisti sono passati, invece, da una diversa parete dove successivamente si è verificata la tragedia. E’ una parete a monte del rifugio Orionde’ Duca degli Abruzzi a 2.802 metri.

I due al momento dell’incidente non erano legati come da prassi. Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza conduce gli accertamenti sulle ricostruzioni dell’incidente.Fondamentali per capire le dinamiche sono state le testimonianze dell’amico sopravvissuto. Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Cervinia, ha svolto gli accertamenti e ha ricostruito l’accaduto in base alla testimonianza dell’amico sopravvissuto.

Facebook