Il Comune estende l’installazione di telecamere anche nei sobborghi

Importanti novità sul fronte della sicurezza a Trento. L’amministrazione comunale della città si sta impegnando per integrare ed estendere la rete di videosorveglianza cittadina, posizionata dal Comune su indicazione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza. Sono in arrivo 177 nuove telecamere di sorveglianza che integreranno la rete di controllo collegata con le centrali di polizia, carabinieri e polizia municipale.

In accordo con il commissariato del Governo, il progetto avrà il costo di 430 mila euro. Il numero di telecamere che sorvegliano Trento attualmente sono 470 mentre i server di registrazione delle immagini sono 53. Nel giro di tre anni il numero delle telecamere attive aumenterà fino ad arrivare a 600. Finora infatti il loro posizionamento era limitato per ragioni tecniche alle zone raggiunte dalla fibra ottica, sostanzialmente in centro città.

Da due anni il Comune ha così iniziato ad estendere la rete dati comunale anche ai sobborghi, in parte in fibra ottica ed in parte con tecnologia wi-fi. Lo scopo è quello di consentire l’installazione di 115 nuove telecamere digitali ad alta risoluzione, tutte posizionate nei sobborghi cittadini.

Le nuove telecamere al momento installate sono 45:

– 9 nel giardino e nel parcheggio di Canova;
– 6 nel giardino di casa Pedrolli, nella piazza e nella rotatoria tra via Feininger e via Don Milani;
– 10 a Cognola in piazza dell’Argentario;
– 6 nel giardino di Martignano tra via dell’Albera e via Maderno;
– 3 nel giardino e in piazza dei Predaroi a Villamontagna;
– 4 nel giardino di via Caio Valerio Mariano a Piedicastello;
– 3 nella piazza di Ravina;
– 4 nel giardino presso il centro civico in località Vela.