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Il Raskatiello di Miskiglio di Teana diventa prodotto tradizionale

La specialità lucana è stata ufficialmente inserita nell’elenco dei PAT, Prodotti Agroalimentari Tradizionali italiani.

La Pro Loco Teana, associazione di Promozione Turistica e Sociale del Comune di Teana (Potenza), ha dato oggi ufficialmente la lieta notizia: il Raskatiello di Miskiglio di Teana è ufficialmente un PAT, Prodotto Agroalimentari Tradizionali italiani. Ora che il piatto tipico potentino è stato inserito nell’elenco PAT del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo (Mipaaft), il ministero si impegnerà a far conoscere la specialità anche all’estero.

“Il Raskatiello di Miskiglio di Teana – spiega la Pro Loco – è uno dei piatti della tradizione di un’area territoriale ben definita del Parco Nazionale del Pollino, detta ‘Valle del Serrapotamo’. La nascita di questo piatto può essere collocata intorno al 1600, periodo nel quale Teana, come il resto della Regione, si ritrovò ad affrontare un periodo di forte carestia dovuta alle continue morti – continua il comunicato – a causa della peste nera e dei terremoti che si susseguirono in quegli anni. Sfamarsi era diventato la priorità e la popolazione fu costretta a cercare un’alternativa: produrre una quantità sufficiente di legumi e da qui il ‘miscuglio’ di farina di grano e farina di fave”.

Non si tratta solo, però, di un orgoglio da tenere stretto alla realtà locale. Anzi, la visione della Pro Loco Teana è quella di creare una collaborazione con i paesi limitrofi. “Data la presenza di altri marchi PAT del tutto affini al Miskiglio di Teana, come i Raskatielli di Legumi di Fardella, che rappresenta solo uno dei numerosi punti comuni del territorio del Serrapotamo, ci poniamo ora come obiettivo primario una collaborazione con i paesi limitrofi che possa portare alla nascita di percorsi turistici”, spiegano. “Le ‘differenze’ posso e devono essere un valore aggiunto e non un elemento di divisione”.

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