Il proprietario di casa ha riconosciuto uno dei due fermati perché era stato il suo giardiniere

LATINA – Nella serata di ieri a Latina si è verificato il più classico dei furti: un ex dipendente, il giardiniere, ha provato a intrufolarsi nella casa del suo ex datore di lavoro per rubare insieme ad un complice.

I due malfattori, dopo aver parcheggiato l’autovettura dietro alcune sterpaglie, hanno scavalcato il muro di recinzione dell’abitazione, sita in S.S. Monti Lepini altezza via Bassianese. I due però sono stati sorpresi dalla polizia che ha accerchiato l’immobile impedendo ai ladri di poter fuggire. Infatti la coppia di furbetti, dopo aver gettato una grossa cesoia ed una tanica di benzina all’esterno della recinzione hanno provato a scavalcare nuovamente la recinzione per darsi alla fuga, ma sono stati bloccati dai poliziotti e arrestati. Giunto sul posto il proprietario dell’abitazione, dopo essersi accorto della forzatura del portone d’ingresso e della  rottura del lucchetto di un magazzino, ha riconosciuto una delle persone fermate, cittadino rumeno, A.F. di 36 anni, suo ex giardiniere. L’altro arrestato, I.F. è invece classe ’84. Quanto rinvenuto è stato immediatamente restituito al proprietario, mentre i due sono stati trattenuti rispettivamente nelle Camere di Sicurezza della Questura il primo, e in stato di custodia presso la sua abitazione sita in Cisterna di Latina il secondo.