Per gli altri 71 imputati, invece, l’udienza preliminari è stata rinviata non avendo altri presentato richiesta di riti alternativi. Davanti al gup ci sono ciociari, residenti a Sora, Cassino, Monte San Giovanni Campano, Rocca d’Arce, Campoli Appennino, Pontecorvo, Piglio, Isola del Liri, Boville Ernica e Arpino, italiani delle province di Chieti, Bergamo, Caserta, Reggio Emilia, Viterbo e Potenza, africani provenienti da Abruzzo, Toscana, Umbria, Emilia Romagna, Marche, Roma e Latina; indiani di Roccasecca, Sabaudia e Sezze; cinesi provenienti da Lombardia, Sicilia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Calabria e Lazio; albanesi residenti in Umbria, Abruzzo e Alto Adige; ma anche pakistani, turchi, romeni, nord macedoni, kosovari e bulgari. Sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati Carlo Coratti, Mario Cellitti, Marco Maietta, Giampiero Vellucci, Antonino Nobile, Renato Rea, Danilo Iafrate, Marilena Colagiacomo, Antonio Celani, Gianfranco Rotondi e Sara Polito.