ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Friuli dona scuola a Sarnano: “Ricostruiamo il cuore delle comunità”

SARNANO – Si è svolta nel comune di Sarnano, provincia di Macerata, una festa ispirata alla tradizione friulana, il ‘licof’ che ha accompagnato la cerimonia di deposizione di una frasca, un simbolo tipico, sul tetto della scuola dell’infanzia alla cui realizzazione lavora la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Il ‘pec’, il piccolo abete, è stato consegnato da Debora Serracchiani, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, direttamente al capocantiere. L’abete è stato posizionato nel punto più alto dell’edificio come vuole la tradizione carnica. La Serracchiani spende alcune parole per spiegare il motivo alla base della scelta del comune di Sarnano per la costruzione della scuola: “Abbiamo deciso di impegnarci qui per dare vita a un edificio in un territorio lontano dai riflettori. Con l’amministrazione locale c’è stato subito un grande affiatamento che ci ha consentito di andare avanti speditamente con i lavori’’. Profondo il ringraziamento espresso dal presidente della regione Marche, Luca Ceriscioli: “Grazie allo sforzo e alla solidarietà di tanti soggetti noi possiamo ripartire. Sono questi gesti che ci fanno sentire tutti dentro una grande famiglia e ci danno la forza di andare avanti’’.

Le scuole rappresentano il luogo in cui la comunità cura da sé le ferite del sisma. Sono circa 130 le scuole che nella regione sono state danneggiate, di cui per 14 i lavori di ricostruzioni sono già stati avviati. Si utilizzano tecniche all’avanguardia a secco e veloci che sappiano rispondere alle esigenze tempistiche e di sicurezza. Alcune scuole attendono il via libera della Corte dei conti, mentre un altro gruppo di circa 65 scuole verrà finanziato grazie al piano scuole in preparazione e che dovrebbe essere approvato a settembre. Il presidente ribadisce l’importanza delle scuole: ”ricostruiamo il cuore delle comunità. Come in questo caso a lavorare senza sosta per dare risposte ci sono centinaia di persone che vanno ringraziate. La missione della missioni è che le comunità diffuse sul territorio possano attraverso le scuole ricominciare a vivere”.

Facebook