Una ragazza marocchina è stata sequestrata e violentata dall’ex fidanzato. È stata salvata dalla polizia grazie al suo cellulare.
Una ragazza marocchina di 32 anni è stata sequestrata dall’ex fidanzato. La donna è stata tenuta in ostaggio per un giorno e una notte.
Un tempo infinito per la poverina che ha dovuto subire di tutto. Picchiata, violentata e umiliata. Una volta arrivata al pronto soccorso è stato attivato il codice rosa.
Si tratta di una procedura psecifica per chi subisce violenza. In questo modo si ha subito accesso al prontosoccorso. La tragedia è inziata giovedì sera, quando la donna è uscita a fare una passeggiata.
Ad un certo punto è stata avvicinata dal suo ex con una pistola. L’uomo l’ha quindi obligata a seguirlo. L’ha portata nella sua abitazione, in zona Careggi.
Lì l’ha picchiata e violentata ripetutamente. La donna lo ha supplicato in tutti i modi di lasciarla libera, ma nulla. Lui è diventaot ancora più violento.
Nel frattempo, il fratello della donna si stava preoccupando. Non stav ainfatti rispondendo al telefono. Per quesot motivo, è andato alla polizia a dneunciare la sua scomparsa.
La polizia, si è messa subito a cercare la donna. Per fortuna, sono riusciti a trovare la posizione del cellulare. In questo modo, hanno anche trovato la casa dell’ex fidanzato.
Hanno bussato alla porta e liberato la donna. L’ex è un marocchino coetano. L’uomo ha precedenti per reati contro il patrimonio e altri reati minori.
Adesso è nel carcere di Sollicciano, ad attendere cos ala giustizia deciderà per lui.