Il direttore dell’Espresso Marco Damilano ha presentato il suo libro “Un Atomo di Verità” durante la festa dell’Unità.
Marco Damilano ha parlato del caso Moro durante la festa dell’Unità che si è tenuta alle Cascine. Insieme a lui, sul palco, c’era anche il sindaco di Firenze Dario Nardella.
Tutto inizia dall’ultimo libro di Damilano: “Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia”. All’interno del libro, Damilano, con la prospettiva di quando era bambino racconta il sequestro che ha segnato l’Italia degli anni Settanta.
I 55 giorni più lunghi della nostra storia. Il punto di partenza è ovviamente il sequestro in via Fani, dove le Brigate Rosse uccisero tutti i membri della scorta di Aldo Moro.
“È stato il luogo del nostro destino. La Dallas italiana, le nostre Twin Towers. Nel 1978, l’anno di mezzo tra il ‘68 e l’89. Tra il bianco e nero e il colore. Lo spartiacque tra diverse generazioni che cresceranno tra il prima e il dopo: il tutto della politica – gli ideali e il sangue – e il suo nulla.”
Si tratta di un viaggio non solo nella mmemoria perosonale, ma nella memoria di tutot un paese che deve ancora imparare a fare i conti con un passato difficile.