La studentessa di 21 anni è stata violentata sotto al viadotto di via Marcopolo, dove era già avvenuto uno stupro a giugno.

In quel caso, era stata violentata una donna di 36 anni asiatica, mentre faceva jogging. Adesso la vititma è una studentessa di 21 anni.

L’aggresisone è avvenuta intorno all’1. La ragazza stava camminando sotto al viadotto, quando l’uomo di 25 anni, Arnaut Mustafa, l’ha aggredita.

L’uomo l’avrebbe prima presa a pugni e poi violentata. Al termine della violenza, la ragazza ha telefonato alla polizia per denunciare quanto avvenuto.

Poi è stata accompagnata in ospedale, dove le è stata data una prognosi di 15 giorni, a causa di tutte le lesioni che aveva sul corpo.

Il sindaco Nardella ha dichiarato che: “Siamo vicini alla vittima della violenza sessuale avvenuta la scorsa notte a Firenze. Alla giovane, che ha scelto la nostra città per studiare, vanno la massima solidarietà e la volontà di aiutarla nei modi e nei tempi che saranno possibili. Ringrazio la polizia di Stato e la procura per la rapidità con cui hanno individuato e fermato il presunto colpevole. Ora ci aspettiamo la massima severità perché paghi per quello che ha fatto fino in fondo. Firenze, ancora una volta, dice basta alla violenza sulle donne”.

Anche Salvini ha commentato quanto accaduto, ovviamente sollevando un polverone: “Una studentessa 21enne originaria della Mongolia è stata violentata a Firenze. La polizia ha fermato un 25enne rumeno, senza fissa dimora e con precedenti. Le bestie che stuprano meritano pene esemplari e, come in altri Paesi europei, la sperimentazione della castrazione chimica”.