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Rissa in strada. Fratelli condannati per tentato omicidio

Quel giorno rischiò la vita un 29enne

FICARAZZI – Giacomo e Danilo Fanale sono stati condannati per il tentato omicidio di un 29enne. Il giovane fu trovato per terra ricoperto di sangue. I fatti risalgono allo scorso 5 Giugno 2017. I due fratelli sono stati condannati rispettivamente a 5 anni e 6 mesi di carcere il primo, e a 5 anni il secondo. L’accusa è di tentato omicidio aggravato in concorso. Il processo è stato celebrato con rito abbreviato.

Quel giorno, secondo quanto ricostruito, scoppiò una violenta rissa. La probabile causa, una ragazza contesa dagli uomini. La rissa finì con il ferimento del 29enne. La differenza di pena per i due fratelli, è dovuta al fatto che il primo è accusato anche di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le segnalazioni al 112 arrivarono alle ore 21.45. Molti residenti del quartiere segnalarono ai militari la violenta rissa in strada. Quando arrivò il personale del 118, trovarono il 29enne per terra, colpito da una coltellata ai reni. Il giovane fu trasportato d’urgenza al Buccheri la Ferla di Palermo. Quel giorno fu identificato ed arrestato uno dei protagonisti della rissa, Placido Imera, che fu immediatamente trasferito in carcere. I carabinieri di Ficarazzi e Bagheria interrogarono alcuni ragazzi presenti ai fatti. Nessuno di loro parlò. Solo grazie ai filmati ripresi da alcune telecamere di videosorveglianza della zona, i militari hanno potuto identificare i responsabili. Le immagini hanno mostrato tre uomini che picchiavano ripetutivamente un giovane per poi colpirlo con un coltello a serramanico che non è stato più ritrovato.

Nel corso della perquisizione della loro abitazione sono state rinvenute piante di cannabis in fase di coltivazione e altra droga. I fratelli Fanale sono stati arrestati e condotti nel carcere Cavallaci di Termini Imerese. Ancora ignoto il movente della rissa.

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