L’uomo, nel pomeriggio del 10/05/2017 telefonava alla vittima, un’anziana del ’34 di Moneglia, vedova, casalinga, presentandosi come “Avvocato”, riferendo che il figlio della donna era stato poco prima fermato dai carabinieri per un incidente stradale e che per evitare ben più gravi conseguenze penali era necessario che la donna consegnasse la somma di euro 2.800,00 ad un incaricato che a breve sarebbe passato a ritirarli.

L’ignara vittima, confusa, chiamava, subito dopo la telefonata con lo sconosciuto avvocato, il figlio che, insospettitosi, avvertiva immediatamente i carabinieri del posto della strana richiesta fatta all’anziana madre.

Prontamente veniva organizzato un servizio nei pressi dell’abitazione della donna e, puntualmente, veniva individuato il malvivente che si apprestava a suonare alla porta.

Perquisito veniva trovato in possesso della somma di euro 430,00 di cui non sapeva fornire plausibile giustificazione, così come non sapeva spiegare ai militari il motivo per cui si trovasse a Moneglia. Nella circostanza veniva sottoposta a sequestro penale la somma di denaro trovata in possesso del soggetto nonché sequestrato il veicolo a lui in uso, in quanto già sottoposto a sequestro amministrativo per mancanza di assicurazione.