L’anziano risulta ancora disperso

Continuano le attività di ricerca del 71 enne che oggi intorno alle 13 è stato visto cadere nel canale del fiume Misa, all’interno dell’area portuale di Senigallia, e non è riemerso. L’uomo risulta ancora disperso. La scena è sttaa vista da alcuni testimoni che immediatamente hanno chiamato i soccorsi: personale di terra e soccorso marittimo hanno concentrato le loro indagini verso la foce dove si pensava che la corrente del fiume Misa in piena avrebbe trasportato velocemente l’uomo, originario di Ostra. Le ricerche sono state estese anche verso il mare aperto. Disposto l’impiego delle unità’ navali dell’Ufficio circondariale marittimo, della Capitaneria di porto di Ancina, di Pesaro e l’elicottero dell’Aeronautica militare di Poggio Renatico, per poter avere più visuale dall’alto e coordinare le ricerche. Tutto lo specchio acqueo del litorale di Senigallia è stato scandagliato. Le ricerche sono state sospese con il buio e riprenderanno alle prime luci dell’alba.

Il fiume Misa ha creato non pochi disagi in questi giorni, a causa del maltempo. È infatti sottoposto a monitoraggio e controllo continuo.

Intanto il livello dei fiumi Misa e Cesano sale. Sono iniziati i partono i primi lavori di somma urgenza in corrispondenza della zona di Molino Marazzana, dove un argine è stato eroso dalle recenti piene del fiume fino a divenire pericoloso per la popolazione residente. Per questo sono state montate le paratie sui due ponti cittadini. Sorvegliato anche l’altro punto critico, tra Vallone e Bettolelle, dove l’arginatura presenta criticita’, ancora piu’ preoccupanti in vista dell’allerta arancione per criticità’ idraulica e idrogeologica.

Si è riunito nel pomeriggio il Centro operativo comunale di Senigallia, anche la Prefettura di Ancona sta monitorando la situazione del fiume Misa. Per tutta la notte i tecnici e i volontari della Protezione civile regionale continueranno a presidiare i punti critici fino al decremento dei livelli idrici. Intanto l’impresa incaricata dalla Regione Marche sta proseguendo gli interventi di somma urgenza per ripristinare le condizioni di sicurezza a Molino Marazzana, dove c’e’ l’innesto del fosso Sambuco.