ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Droghe, prostituzioni e hotel scadenti: il mistero che avvolge la morte dello chef di Lodi

Una escort di 41 anni è stata arrestata a New York per l’omicidio dello chef Andrea Zamperoni. Era presente in altre due scene del delitto simili.

Una prostituta, Angelina Barini, 41 anni, è stata arrestata a New York con l’accusa di aver fornito dosi mortali di droga a tre uomini, tra cui Andrea Zamperoni, il capo chef di Cipriani Dolci. Barini é accusata di aver dato ai suoi clienti narcotici, compreso il potente oppioide fentanyl, durante incontri in squallidi hotel di New York. Nel giro di una settimana, due di loro sono morti. Il primo è del 4 luglio all’hotel Astoria, nel Queens, dove la donna é stata vista dalla videocamera mentre lasciava la stanza.
La vittima é morta per un cocktail letale di alcolici, metanfetamina, cocaina e fentanyl. La seconda morte é dell’11 luglio, quando un uomo é stato trovato morto per una overdose di fentanyl in un altro hotel del Queens, dove Barini é stata filmata nuovamente. La terza vittima é Zamperoni: in questo caso la donna era nella camera con il cadavere avvolto in un paio di lenzuola, in un ostello del Queens, quando la polizia ha bussato il 21 agosto, alla ricerca dello chef scomparso da giorni.

“Non ci credo. Non sono cose vere, quindi a me non interessano”. E’ quanto ripete nella sua casa di Casalpusterlengo (Lodi) Oriella Ave Dosi, la madre di Andrea Zamperoni, lo chef trovato morto a New York. La Polizia ha arrestato una prostituta con l’accusa di aver ceduto al 33enne dosi mortali di fentanyl, un potente analgesico oppioide sintetico. “In queste ore – prosegue la madre – hanno detto che noi genitori eravamo andati a New York e invece siamo qui: non sono cose vere”. La televisione è spenta a casa Zamperoni oggi come nei giorni scorsi, spiega un amico di famiglia che aggiunge: “E’ proprio come ha indicato di fare ai genitori il figlio Stefano dall’America, cioè di lasciar stare quanto avrebbero detto i notiziari”.

Facebook